L’Australian Transaction Reports and Analysis Centre (AUSTRAC) è l’agenzia di intelligence e applicazione dei crimini finanziari che protegge i residenti da gravi crimini finanziari. L’organismo di vigilanza del governo ha avviato un procedimento contro SkyCity Adelaide presso il tribunale federale per una presunta inosservanza sistemica e grave violazione delle norme antiriciclaggio e antiterrorismo.
La causa civile fa seguito all’annuncio del mese scorso contro Star Entertainment Group per gli stessi tipi di carenze legate alla responsabilità sociale in generale.
L’azione di AUSTRAC a quanto pare non è una sorpresa per i governatori aziendali, dato che era stato dato l’avvertimento nel mese di ottobre durante l’assemblea generale annuale di Sky.
SkyCity è sotto inchiesta dalla metà del 2021, quando sono state scoperte indiscrezioni durante una campagna a livello di settore sulla conformità lanciata dalle autorità alla fine del 2019.
Il vice CEO di AUSTRAC, Peter Soros, ha affermato in un rapporto sul sito web dell’agenzia che sono stati identificati fallimenti sistemici nell’approccio di SkyCity agli obblighi AML/CTF.
Soros ha affermato: “L’indagine di AUSTRAC ha identificato una serie di circostanze in cui SkyCity non è riuscita a svolgere un’adeguata verifica corrente dei clienti.
“SkyCity inoltre non è riuscita a sviluppare e mantenere un programma AML/CTF conforme, lasciandola a rischio di sfruttamento criminale”.
NON VI ERA UN FRAMEWORK PER UNA CORRETTA SUPERVISIONE
Nell’annuncio è elencata una lunga lista di reati, e viene inoltre affermato la società ha fallito nel riconoscere il rischio che deve affrontare per il riciclaggio di denaro e il potenziale finanziamento del terrorismo, così come la probabilità del rischio e il potenziale impatto. Inoltre, la società non sarebbe riuscita a identificare e rispondere a tali rischi che cambiano nel tempo.
Non è stato possibile mettere in atto il monitoraggio di attività sospette in modo appropriato a causa della portata del problema e della complessità e delle dimensioni dell’attività del casinò.
I clienti ad alto rischio non sono stati sottoposti ad opportuna due diligence rafforzata e controlli aggiuntivi.
Un’altra accusa, quando l’organismo di vigilanza entra nella fase sanzionatoria dell’azione esecutiva, afferma che non esisteva un quadro appropriato per fornire all’alta dirigenza e al consiglio di amministrazione un’adeguata supervisione dell’AML/CTF che era in atto.
RISCHI IGNORATI DALL’OPERATO
In aggiunta, viene sostenuto che Sky “non ha incluso nei suoi programmi AML/CTF adeguati sistemi e controlli basati sul rischio per mitigare e gestire i rischi a cui SkyCity era ragionevolmente esposta”.
Infine, l’agenzia afferma che Sky non ha condotto un’adeguata due diligence su una varietà di clienti che presentavano maggiori rischi di riciclaggio di denaro.
Soros ha spiegato: “Il requisito per le entità regolamentate di disporre di controlli e sistemi AML/CTF adeguati non è facoltativo e dovrebbe essere preso sul serio da tutte le società regolamentate da AUSTRAC”, ha affermato Soros.
“AUSTRAC continua a lavorare con SkyCity per garantire che rispetti i suoi obblighi ai sensi della legge AML/CTF e per garantire che continui a rispettare i suoi obblighi in futuro.
“Questo è il terzo procedimento penale civile che AUSTRAC ha avviato contro le società che sono operative nel settore dei casinò. Dovrebbe servire da monito per i casinò e tutte le altre attività regolamentate da AUSTRAC affinché prendano sul serio i loro obblighi AML/CTF e rispettino l’AML/CTF Act e le regole AML/CTF.”
Fonte: un altro colpo per i casinò australiani dato che AUSTRAC avvia un procedimento penale civile contro SkyCity Adelaide, Inside Asian Gaming, 7 dicembre 2022
The post AUSTRAC: CONTROLLI SUL RICICLAGGIO DI DENARO ’’NON FACOLTATIVI’’ – SKYCITY AFFRONTA PROCESSI CIVILI appeared first on Casino News Daily.
from Casino News Daily https://ift.tt/i4ZrNen
0 Comments